E’ con enorme piacere che vi parlo oggi di Marcella Stilo, in arte Cartalana. Ho conosciuto il suo lavoro ad Abilmente lo scorso ottobre a Vicenza, rimanendone affascinata. Marcella era una delle selezionate artigiane che ogni anno la manifestazione invita ad esporre, perchè cosidera il loro lavoro di riferimento ed ispirazione.
Avevo visto le sue cose anche su A Little Market e mi ero stupita: su i portali di vendita online, specie in Italia, l’età media è bassa, le artigiane hanno spesso tra i 20 ed i 40 anni massimo, mentre ad esporre ad Abilmente sono persone di grande esperienza, che per forza di cose hanno spesso un’età più avanzata. Insomma per me Cartalana era un rebus.Un rebus risolto poi all’edizione autunnale de Il Mondo Creativo, dove ci troviamo vicine di stand, anche qui entrambe invitate dalla manifestazione come “ispiratrici” (brutto termine, se me ne trovate un altro mi fate un favore, grazie).
Mi trovo di fronte una ragazza giovanissima, capelli corti, sguardo brillante e vestita come me: magliette a righe, scarpe da uomo, pantaloni comodi: è nato l’amore. Poi quando l’ho vista tirare fuori il fuso di legno ed avvolgergli sopra chilometri di filo creato arrotolando la carta, sono impazzita.
I suoi filamenti sono così sottili e regolari, che non sono più riconoscibili come carta una volta realizzato l’oggetto finale: monili, anelli, borsette…cosa che non mi era mai capitato con altri oggetti che avevo visto realizzati con la stessa tecnica, da altri artigiani, in Italia ma anche fuori.Un concetto di preziosità che non è più legato al materiale, ma al valore etico dei progetti realizzati.
Il vero artigianato artistico, detto con tutto la connotazione positiva che si possa dare, una sapienza e tridimensionalità del lavoro che è rarissimo si possieda già a trent’anni.
Ve la presento, attraverso le sue parole poetiche, che non ho saputo tagliare.
“Sono nata sotto il segno del Toro (da lì precisione e meticolosità, ndr!) ed ho quasi trentadue anni. Calabrese doc, ho vissuto una vita un po’ nomade tra Roma, Bologna e Monza. Da qualche mese mi trovate invece a Milano, dove mi sono trasferita per lavoro, con il mio compagno fotografo, con cui condivido una casetta-studio-bottega.
Sognatrice per vocazione e amante della Bellezza per necessità, amo i piaceri semplici come la lettura di un buon libro, un tuffo in mare, una passeggiata in montagna, la visione di un bel film o gustare ottimi manicaretti accompagnati da vino robusto. Sono un animale solitario, adoro le persone ma sono un po’ intollerante alla gente, mi colloco pertanto come antipodo della mondanità.
Da sempre cultrice e promotrice dell’ “ozio attivo” ho avuto le mie idee migliori su letto o divano, germogliate in momenti di stasi e totale nullafacenza da sbraco. Così,in un momento di noia come tanti, è nata infatti ‘Cartalana’,un brand di gioielli in carta riciclata, nell’ottobre del 2012.
Precedentemente avevo lavorato come ufficio stampa e organizzatrice di eventi culturali: un’esperienza molto formativa che mi aveva messa in contatto con ambienti e ambiti artistici disparati: cinema, teatro, illustrazioni & fumetti, fotografia, editoria libraria e moda. Ma all’età di anni ventinove suonati mi sono ritrovata a dover accettare ancora collaborazioni a progetto o da stagista, costretta a svolgere mansioni che andavano ben oltre il ruolo per il quale ero sottopagata. Ho detto basta.
Dopo un periodo più o meno buio e più o meno disperato sono rinata proprio grazie a Cartalana, un progetto fatto di cellulosa: la carta infatti è da sempre una delle mie più grandi perversioni sin dalla più tenera età, tutt’oggi la venero in ogni sua forma: può essere modellata, tagliata, bucata, incisa, piegata, addirittura filata!
Sono memorabili i miei pomeriggi di bambina trascorsi a pasticciare con carta, forbici e colori. Crescendo mi sono innamorata dei bijoux, ho cominciato a collezionarne tantissimi per poi distruggerli e farne di nuovi mescolando elementi e tecniche cartacee come origami e decoupage, come passatempo.Poi, nel periodo di crisi, un’assordante scoperta mi ha (ri)aperto occhi e mente: le opere dall’artista Ivano Vitali, realizzate con un filato ottenuto da vecchi giornali quotidiani e volantini pubblicitari filati con le mani, senza l’ausilio di strumenti e/o collanti.
Dopo approfondite ricerche sul mondo della carta e della filatura in generale, sono risalita al fuso a mano, utilizzato sin dall’antichità per trasformare la lana e altre fibre in filato: pensate che in Giappone veniva usato già dal medioevo per trasformare proprio la carta in un filato impiegato per confezionare indumenti e accessori destinati ai ceti più poveri.
Così, avvalendomi dell’utilizzo di questo utensile a dir poco primordiale, anch’io ho cominciato a filare la carta…realizzandone ovviamente bijoux: un trionfo di effimero e leggerezza, un’ode alla fragilità (l’unica che sappia regalare forti emozioni nel giro di un attimo) ma che rivela la sua forza attraverso l’abilità manuale, il vero ingrediente prezioso in una ricetta fatta di materie prime umili, per quanto versatili, quello che fa la differenza tra un oggetto di massa e una creazione unica, destinata a pochi.
Le creazioni cartalana esplorano linguaggi e temi trasversali: l’ornamento, il colore, la forma, la superficie, il decoro e ultima ma non ultima la sostenibilità. Quest’ultimo aspetto è strettamente connesso a un’altra faccia del mondo cartalana che riguarda i workshop di gioielli di carta e filatura della carta, un modo alternativo di condividere il mio lavoro: attraverso questa attività tento di trasmettere la gioia dell’atto creativo a partire dagli innumerevoli usi e riusi di carta & suoi derivati. In pratica proviamo a tirar fuori la quintessenza dalla spazzatura trasformandola in un accessorio per abbellire il corpo, un accessorio che narra una storia, esprime una personalità, incarna dei valori.
Nei miei progetti futuri c’è la volontà di intraprendere nuove collaborazioni, intanto ho già intrapreso un corso di studi per approfondire e affinare le mie conoscenze nel settore del gioiello.”
Per aggiornamenti su workshops e news, trovate Cartalana su Facebook, sul suo blog e nel suo negozio su A Little Market.
