Quelli che mi seguono da un po’ lo sanno già, ho un amore e rispetto sviscerato per la designer e crafter di ceramiche inglese Camila Prada, che avevo intervistata già nel 2012 su Style.it.
Camila ha collaborato per tanti anni per la celebre azienda Rosenthal, per cui disegnava la linea Pepe&Friends,oggi fuori produzione.Quando l’azienda, vittima della crisi, tagliò le linee più piccole compresa quella dove lavorava lei, Camila capì che non voleva più essere in balia delle decisioni altrui e decise di essere del tutto indipendente.”Va a bottega” da un mastro ceramista di Stoke -On-Tent, storico centro inglese per la produzione della ceramica, che le insegna per mesi tutto il procedimento produttivo per mettere in piedi il suo brand che, per controllarne la qualità e non gonfiare il prezzo finale dei suoi oggetti con ricarichi di distributori e negozianti, (processo che conosce anche troppo bene), decide di vendere esclusivamente nel suo negozio online. Oggi Camila produce personalmente ogni singolo pezzo e vende , “le ceramiche da tavola più carine del mondo”, (come le ha definite la sua più grande fan, sua mamma) che sono apparse su tantissime riviste e blog di homedecor del mondo.
Camila ha un senso etico e della responsabilità di essere artigiani fortissima, scegliendo ogni giorno di non prendere scorciatoie e comunicando e discutendo il suo pensiero e i perchè del suo percorso imprenditoriale ogni volta con chi la segue, con affetto, da tutto il mondo.
Oggi Camila esce con un video meraviglioso in cui per la prima volta fa vedere come e dove lavora, per segnare un momento importante: presto infatti diventerà ufficialmente partner di una delle aziende di ceramica storicamente più importanti dell’area di Stoke-On-Tent,la stessa in cui Camila è “ospitata” ogni giorno per la sua produzione personale, da anni.
Potrà produrre più velocemente ed avere più libertà creativa, delegando parte del lavoro materiale, pur continuando la sua supervisione meticolosa affinchè tutto sia realmente “Made in Britain”. Ho deciso di parlare ancora di Camila Prada perchè questo sviluppo finale è decisamente uno degli esempi di unione tra designer/artigiano ed azienda che auspica anche Stefano Micelli nel suo libro “Futuro Artigiano”: un percorso lungo, nato da una fiducia reciproca, in cui il designer ed azienda si “annusano” ed il creativo apprende il lavoro manuale, eseguendolo in questo caso per anni, e dando idee creativamente concrete che partono dalla reale conoscenza del processo produttivo, risolvendo problemi e facendo nascere opportunità proprio dagli errori.Un percorso ideale che dà visioni e sviluppi inaspettati all’uno e possibilità ed enorme soddisfazione all’altro, creando un prodotto esteticamente appetibile e contemporaneo, seguito realmente in tutta la sua filiera, comunicato ed offerto in maniera contemporanea, con un prezzo trasparente. Un percorso auspicabile per tutti, in cui il designer artigiano lavora in un’azienda che sente parte di sè, che conosce realmente ed in cui crede, sentendosi fiero del comune lavoro.
Un grosso in bocca al lupo a Camila e alla sua meravigliosa testardaggine creativa.
PS Andate a guardare il suo sito, trovate le sue bellissime ceramiche e alcune sono personalizzabili ancora per poco tempo.Io me le farei regalare per San Valentino…attenzione, creano dipendenza, io ne so qualcosa.
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Those who are following me from a while already know it: I have a great admiration and respect for the ceramics designer and crafter Camila Prada , who I <ahref=”http://vendettauncinetta.vanityfair.it/2012/02/14/le-interviste-uncinette-camila-prada/”>interviewed already in 2012 on Style.it .
Camila has worked for many years for the famous Rosenthal company, for which she designed “Pepe&Friends” line, today out of production.When the company decided to cut the smaller brands including the one where Camila worked, she knew she didn’t want longer to be at others mercy and decided to be totally independent. She learnt from a master craftsman in Stoke -On-Tent, the english historical center for the production of ceramics, who teached her for months throughout the production process to set up her brand, which, to be able to better control quality and not inflating the final price of her objects with distributors and retailers markups, decided to sell exclusively in her online store. Today Camila personally produces and sells each piece, “the cutest ceramic tableware in the world” (as defined by her biggest fan, her mother) and she has appeared in many homedecor magazines and blogs worldwide.
Camila has a strong sense of ethics and really feels the responsibility of being a crafter, choosing each day not taking shortcuts and communicating and discussing her thoughts and her entrepreneurial choices every time with her followers from all over the world.
Today Camila comes with a wonderful video in which for the first time she shows how and where she works, to mark an important moment: soon she will be entering a partnership with a historic Stoke-on-Trent ceramic factory, she will be able to create new designs, delegating some of her material job, while continuing her meticulous supervision so that everything is really “Made in Britain”. I decided to talk again about Camila Prada because this final development is definitely one of the examples of the auspicable union between designer/craftsman and company that also Stefano Micelli in his book “Futuro Artigiano” talks about: a long path, born of mutual trust, in which the designer and company “sniff” each other,the designer learns manual work,in this case for years, and gives creative but grounded ideas that depart from the manual work, solving problems and giving birth to new opportunities.An ideal path that donates new visions and unexpected developments to the factory and new possibilities and real satisfaction to the designer, creating a product aesthetically valid, quality sustainable in all its chain, media shared in a updated way, on sale with a clear, right price. A wishable path for all, where the designer/craftsman is working in a company that he feels being part of it, who he really knows and believes in, feeling proud of the common work that comes out.
A big good luck to Camila and her wonderful stubborness creativity.
PS Visit her site and find her beautiful pottery,some pieces are still customizable but not for too long.They would make perfect Valentine’s Day presents .. .by the way, they are addictive, I know something about it.
