Avete delle tragiche banane annerite che infestano tristemente la fruttiera? Non pensate neanche lontanamente a buttarle, oggi per Cucina per Negati anche per queste banane zombificate c’è una speranza ed un utilizzo, ce lo raccontano le guest stars di oggi: Pasquale e Mauro di QuandoPasta! Yehhhh!!!!
Ingredienti!
250 g di farina 00
3 banane zombificate
225 g di zucchero
125 g di burro morbido
2 uova
2 cucchiaini di lievito istantaneo per dolci
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
120 g di gocce di cioccolato fondente
Il procedimento!
Sbucciate le banane e schiacciatele per bene con una forchetta. Aggiungete prima lo zucchero, poi il burro molto morbido a temperatura ambiente. Amalgamate tutti gli ingredienti continuando a schiacciare. Sbattete insieme le uova e aggiungetele poco per volta al composto di burro e banane, mescolando fino a ottenere un impasto omogeneo e piuttosto liquido. Aggiungete anche le gocce di cioccolato. Infine setacciate insieme la farina e il lievito e versatela tutta in un solo colpo nel composto di banane: mescolate con un cucchiaio di legno il minimo necessario per amalgamare tutti gli ingredienti, lasciando l’impasto anche leggermente grumoso. Meno si mescola e più soffici e umidi saranno i banana bread una volta cotti.
Distribuite l’impasto in 12 pirottini di carta (rettangolari, o rotondi come quelli dei muffin) sistemandoli su una teglia da forno. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 35 minuti o fin quando i banana bread saranno ben dorati in superficie. Estraete dal forno e fate raffreddare su una griglia per dolci.Se preferite, potete cuocere il banana bread in un unico grande stampo per plum cake: dovrete però aumentare il tempo di cottura fino a circa 1 ora e 10 minuti.
Una volta raffreddati servite i banana bread accompagnandoli con confettura (di lamponi!!) per renderli ancora più golosi!
PS: Con Mauro e Pasquale di QuandoPasta, un sito carico di ricette e video che amerete, ci siamo conosciuti qualche mese fa a Bologna durante la fiera Il Mondo Creativo e abbiamo scoperto di avere in comune una cosa fondamentale: il senso dell'(auto) umorismo! Speravo di riuscire prima o poi a collaborare insieme e quando ho inaugurato qusta rubrica di sopravvivenza alimentare ho pensato subito a loro…ma i due baldi giovini sono tutt’altro che negati in cucina, hanno già, in collaborazione con Carolina Turconi, pubblicato due delizie di libri, Whoopie! e Cheesecake!per Sperling&Kupfer…secondo voi, dopo aver visto queste foto, potevo non amarli?
(le ultime due foto sono tratte da “Cheesecake!” e “Whoopie!”)