Non so voi ma io se devo andare a comprare viti e chiodi all’Obi o al Brico, so già che mi fermerò davanti all’espositore dei cordini edili, quelli sintetici e coloratissimi. Ogni volta rimango ipnotizzata e mi vengono mille idee su come poterli utilizzare (ecco, sono sicura che io e Francesca potremmo conoscerci così, entrambe imbabolate davanti ad una bobina di cordino di nylon fluo).
Francesca però di cose ne fa, con i cordini, esattamente gioielli appariscenti e minimal allo stesso tempo, poveri di materiale e ricchissimi tecnicamente, silenziosi e sofisticati, capaci di rendere d’impatto qualsiasi outfit basico e sicuramente, di strappare commenti e curiosità. Che il lavoro di Francesca su ogni pezzo sia lunghissimo, è subito evidente. Provi con lo sguardo a seguire il filo per capirne il movimento ma poi ti perdi in spirali, serie di nodi, occhielli.
Come tutte le cose di aspetto semplice ma che semplici non sono, dietro c’è e c’è stato tanto lavoro ed anni di dedizione.
Francesca Porro infatti ha cominciato prestissimo ad approfondire il suo amore per la tessitura, già nel 2001 sotto la guida di un maestro restauratore iraniano. Impara i segreti dell’annodatura classica persiana e di quella turca e qualche anno più tardi arricchisce la sue tecniche all’Opificio delle Arti Tessili di Milano.
Ma la sua strada non è quella di restaurare arazzi e tappeti antichi, ma quella che la porterà a sperimentare e reinventare e nel 2013 Francesca dà vita al progetto LEEK.
LEEK Handmade Jewellery è una linea di gioielli interamente lavorati a mano rielaborando crochet e annodatura tradizionale, nodo dopo nodo.
Ogni gioiello nasce dalla combinazione, ma anche al contrasto, fra texture, forma e dimensione e tutti i pezzi vengono realizzati in corda industriale in fibra sintetica, un materiale leggero e molto resistente.
Francesca negli anni ha partecipato a moltissime mostre ed esposizioni, come il Fuorisalone del mobile 2014, la ‘Biennale Disegno Rimini’ 2014 e i suoi gioielli sono stati scelti per diverse mostre collettive, aggiudicandosi anche riconoscimenti come il ‘Premio Galleria Rossini’ durante l’evento ‘Design da indossare’ a Milano e sono stati selezionati per il bookshop della mostra ‘Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso’ presso il Serrone della Villa Reale di Monza.
Trovate Francesca e i gioielli Leek nel suo sito ma anche su Facebook ed Instagram.