Refashion tutorial: giovanile vecchia ciabatta

Macchè giovane dentro e vecchia fuori, io mi sento pure vecchia, vecchissima dentro.
Tanto vale cominciarsi a dedicare ad una fascia di mercato più consona alla mia età e che pare sia dal punto di vista numerico, un ottimo target.
Il tutorial che ho deciso di pubblicare per il mio compleanno è quello fondamentale per la seconda parte della mia vita: le ciabatte.
Presto schema copri teiera in pizzo laser cut, cuscinetto scaldaletto digitale con Arduino, pattern scaricabile per yarnbombing sul deambulatore, variazioni divertenti dentiera per scherzi al marito con la stampa 3D, retina macramè fluo per tenere a posto i bigodini di notte, istruzioni per quadretti punto croce con codice html.

TUTORIAL DELLA GIOVANILE (per poco) VECCHIA CIABATTA:

Hai delle vecchie espadrillas reduci da un’estate tubolenta? Recupera la suola e fanne delle ottime pantofole o scarpe da casa (fa più figo dire scarpe da casa, ma tu lo sai, sono sempre CIABATTE) per la mezza stagione utilizzando uno scampolo di maglia recuperata da un vecchio maglione…se sei una mia fidata lettrice, so che negli anni ti sei riempita la casa di vecchi maglioni da recuperare prima o poi (perdono, perdono).

Ingredienti:

1 paio di vecchie espadrillas (ma la suola in buone condizioni)
Qualche scampolo di maglia o felpa leggera
Forbici da tessuto
Spilli
Filo di lana resistente in tono o a contrasto
Filo da cucito in tono con il tessuto
Ago da lana
Forbicine a punta o apri asole

1Ingredienti

Procedimento:

1- Scuci le due parti della tomaia delle espadrillas aiutandoti con le forbicine a punta o apri asole. Fai in modo di togliere tutti i pezzetti di filo che fuoriescono.
Ora piega a metà il pezzo di maglia (io l’ho fatto seguendo la diagonale ma tu fai come vuoi secondo la forma dello scampolo che hai a disposizione) in modo che la parte piegata
sia dalla stessa parte dell’imboccatura del piede (vedi foto). Punta con gli spilli e taglia tutto intorno. Ripeti per l’altra punta.

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2-Fai lo stesso per la parte dietro della scarpa: puoi utilizzare il tessuto piegato anche qui (sempre facendo coincidere la piegatura con l’imboccatura del piede) oppure come me utilizzando la costina elastica del aglione: in entrambe i casi fai in modo di tagliare la striscia un po’ più corta (circa 2 cm di lunghezza in meno) rispetto all’originale in tela, considerando che la maglia è elastica.

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3- Ora punta bene con tanti spilli le due parti della tomaia attorno alla suola, sovrapponendo leggermente le due parti sui fianchi delle pantofole. Attenzione: è importante che tu usi più spilli possibile!

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4- A questo punto taglia un pezzo di filo di lana abbastanza lungo, infila l’ago, fai il il nodo alla fine e partendo dall’interno della scarpa (in modo che il nodo rimanga dentro ed invisibile) comincia a cucire la suola con il punto festone (quello che hanno le coperte di Pile, per intenderci, trovi anche moltissimi videotutorial online!).

5

 

5- Finito di cucire attorno, con il filo da cucito in tono, cuci assieme i due lembi sul fianco della scarpa.

6

6- Finite! Potrai decorare ulteriormente le tue nuove ciabattine con una nappina o pompon, ma io sono stanca e lascio a voi giovani i passaggi successivi.

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Buona Mazurka!

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